mer 30/5 Rossella Faa, gio 31/5 Fumetti e cultura a Cagliari, una segnalazio​ne e una nuova vignetta

Cari amici,

ecco i due imperdibili appuntamenti di questa nuova settimana di mieleamaro, prima di una breve pausa per prepararci all’estate:

Mercoledì 30 maggio alle 19 al Caffè Savoia c’è Rossella Faa col suo nuovo libro- cd Sighi Singin;  

Giovedì 31 maggio alle 18,30 alla Cineteca Sarda di viale Trieste Laura Perez, Gianluca Floris e Bepi Vigna discutono con il pubblico delle potenzialità espressive del fumetto e del ruolo privilegiato che questo codice narrativo dovrebbe avere anche a Cagliari. Un incontro arricchito da alcune brevi proiezioni che si propone di stimolare il dibattito intorno al Piano comunale per la cultura della nostra città. A partire dal fatto che già il nome, per quello che in effetti propone questo documento, appare quantomeno inadeguato.

Segnaliamo una nuova data per il lungo tour di presentazioni del nostro Il gusto della letteratura in Sardegna (CUEC): martedì 5 giugno a Sestu. Sotto tutti i dettagli.

Il concorso per racconti brevissimi Un infuso un racconto aspetta anche il tuo contributo.

Questo post si conclude con una nuova vignetta del NewYorker: irrinunciabile!

Buona lettura

 

MIELEAMARO IL CIRCOLO DEI LETTORI

con il sostegno di 

 

 presenta:

 mercoledì 30 maggio ore 19

Caffè Savoia – piazza Savoia, Cagliari 

“Noi femmine abbiamo paura di molte cose. Ma il peggio è che dietro molte paure, spesso legittime, si nascondono retropensieri morbosi che le aggravano di vergogna e le rendono davvero insopportabili”.

 

 

Sighi Singin (Tiligù) di e con Rossella Faa

Mercoledì 30 maggio alle 19 al Caffè Savoia di piazza Savoia a Cagliari Rossella Faa in Sighi Singin (Tiligù)
Un mondo di topi, ragni, blatte, fantasmi che spesso parlano (e cantano) in prima persona. E l’ironia con cui i topi di fogna invasori affrontano “l’altro”, cioè l’uomo (“tui puru ses leggia, ma deu no mi pongiu a tzerriài” / “anche tu sei brutta, ma io non mi metto a urlare”), si mescola alle citazioni più varie, come Salvatore Satta e Baumann, o alle riflessioni di Sig.ra Rosa o Laura S.
Com’è consolante sapere che esistono eccezionali rimedi alle nostre angosce, e grazie a Sighi Singin’ potremo scoprirli e cantarli uno per uno, in una miscela di generi più diversi: jazz, bossa nova, salsa, e frammenti di pop, rock e reggae.
Testi in sardo, italiano e inglese.

Rossella Faa è una autrice molto conosciuta in Sardegna e con il suo penultimo album Baa-bà ha venduto più di tremila copie nell’isola. Sulla scia di questo grande successo, l’Unione Sarda le ha pubblicato un cd monografico all’interno di una collana dal titolo Donne. Stelle della Sardegna.
Rossella Faa ha studiato Composizione ed è diplomata in Strumentazione per banda.
Negli anni ’80 ha cominciato a scrivere per le Balentes e, insieme ad Augusto Pirodda, ha realizzato i cd Balentes, Cantano e il singolo Cixiri.
Tra il ’93 ed il ’95 ha studiato Arrangiamento jazz a Bologna e a Siena. Lì ha fatto anche le prime esperienze teatrali. Ora scrive musiche di scena e, se capita, recita.
Da tre anni conduce un programma radiofonico a Radio Sardegna (Rai 1 regionale), per il quale compone parte delle musiche.

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giovedì 31 maggio ore 18,30 a Cagliari

Cineteca Sarda viale Trieste 126

il fumetto è il mezzo espressivo che più di ogni altro, oggi è capace di raccontare il mondo (Goffredo Fofi)

 

I LINGUAGGI DELLA CULTURA CONTEMPORANEA

 le potenzialità artistico-espressive del codice fumetto tra narrazione, poesia, informazione e divulgazione

Giovedì 31 maggio alle 18,30 alla Cineteca Sarda di viale Trieste 126 a Cagliari I linguaggi della cultura contemporanea: le potenzialità artistico-espressive del codice fumetto tra narrazione, poesia, informazione e divulgazione. Con gli interventi di Laura Perez, Bepi Vigna, Gianluca Floris. 

L’appuntamento è organizzato in collaborazione con il Centro Internazionale del Fumetto e la Cineteca Sarda.

Laura Pérez Vernetti è una disegnatrice di fumetti e illustratrice spagnola. Nata a Barcellona nel 1958, negli anni Ottanta è stata una delle firme di punta della rivista El Vibora. Ha collaborato con scrittori come Antonio Altarriba, Joseph Marie Lo Duca, Felipe Hernández Cava. Nel suo ultimo lavoro Pessoa & CIA, ha mescolato poesia e fumetto, per analizzare la personalità del grande autore portoghese.Tra le altre sue opere: Las habitaciones desmantelladas, Las mil y una noches, Amores locos, El brillo del gato negro.

 

Bepi Vigna è uno scrittore e regista italiano. E’ uno dei creatore di Nathan Never serie pubblicata da Sergio Bonelli Editore. Per la stessa casa editrice ha scritto anche testi per Dylan Dog, Martin Mystére, Zagor, Nick Raider, Legs Weaver, Zona X. Ha collaborato anche con la rivista Comic Art e con Topolino. Nel1993 ha fondato la prima scuola di fumetto della Sardegna e dirige a Cagliari il Centro Internazionale dei Fumetto. Tra le altre sue opere a fumetti: Asteroide Argo, Bollicine, Nausicaa l’altra Odissea, Pinelli e Calabresi – La storia sbagliata.

 

Gianluca Floris è nato a Cagliari nel 1964. Si è sempre diviso tra due grandi passioni: il canto e la scrittura. Dal 1991, quando ha debuttato come tenore solista al Teatro Regio di Parma, si è distinto nel mondo dell’opera arrivando a cantare nei più celebri teatri italiani.
Nel tempo che gli rimane si dedica con passione alla scrittura. Ha pubblicato i romanzi: I maestri cantori (Il Maestrale), Lato destro (CUEC) e La preda (Colorado Noir), L’inferno peggiore (Piemme).

SEGNALIAMO

Martedì 5 giugno ore 18,00, presso Casa Ofelia in via Parrocchia La biblioteca comunale di Sestu presenta Il gusto della letteratura in Sardegnai cibi, gli usi e i luoghi del mangiare raccontati nei libri – MieleAmaro n.4 – 2011. CUEC. Intervengono Giuseppe Pusceddu, Pasquetta Basciu, Gianni Stocchino. Info allo 070260551

Per rinfrancar lo spirito… tra un libro e l’altro

mar 22/5 Massimo Carlotto, gio 24/5 Marcello Fois

Cari amici,

ecco i due appuntamenti esclusivi con i libri e gli autori del momento di questa nuova settimana di mieleamaro:

Martedì 22 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce prima e unica a Cagliari per Respiro corto Einaudi, di Massimo Carlotto.

 Giovedì 24 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce Nel tempo di mezzo – Einaudi di Marcello Fois il candidato Einaudi al Premio Strega 2012.

Dettagli e iniziative collegate le trovate di seguito.

Prossimamente con mieleamaro: Mercoledì 30 Rossella Faa è al caffè Savoia con il suo Sighi Singhin e venerdì 1 giugno chiudiamo questa stagione di libri e autori con la fumettista Laura Perez Vernetti, da Barcellona in esclusiva per mieleamaro per parlare di nuovi linguaggi narrativi insieme a Bepi Vigna

Il concorso per racconti brevissimi Un infuso un racconto aspetta anche il tuo contributo.

In fondo questa newsletter c’è una nuova vignetta del NewYorker: non perdetela

Buona lettura

 

MIELEAMARO IL CIRCOLO DEI LETTORI

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 presenta:

 martedì 22 maggio ore 19 a Cagliari

Ghetto degli Ebrei via Santa Croce

«”Marsiglia, – pensò. – Non ci sono mai stato”. Gli venne in mente un vecchio film americano sul traffico di droga che aveva visto in un cineclub di Leeds. Frugò nella memoria a caccia di immagini. Gangster e zuppa di pesce».

 

Respiro Corto (Einaudi) di e con Massimo Carlotto

Martedì 22 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce prima e unica a Cagliari per Respiro corto Einaudi, di Massimo Carlotto. Con la partecipazione di Michele Ledda e di Massimo Massa.

Sullo sfondo di una Marsiglia mai così affascinante, difesa da inguaribili romantici come il commissario Bourdet e il boss Armand Grisoni, una generazione di criminali del tutto nuovi scende in campo. Hanno studiato. Sono giovani, spregiudicati, e corrono terribilmente veloci. Potranno mai fallire?

Dopo averci raccontato come nessun altro i misfatti del Nordest italiano, e averci appassionato con le indagini dell’Alligatore, Massimo Carlotto ha deciso di allargare lo sguardo, e andare al cuore del crimine dei nostri tempi, globale e senza frontiere. Con i pregi che l’hanno fatto amare da tanti lettori: lo stile essenziale, la perfetta padronanza dell’intreccio, i personaggi che nella loro amoralità e crudeltà riescono ad affascinare, perché li sentiamo veri, umani nella loro disumanità. O nelle loro ossessioni, come la straordinaria coppia della poliziotta B.B. e del boss Grisoni, unici a contrastare l’avvento della Dromos Gang.
Come una danza leggera e sapiente, ma implacabile, uno tra i più amati scrittori italiani ci conduce nella orgogliosa arroganza del nuovo crimine. E racconta da par suo una grande storia, che spazia dai boschi radioattivi di Cernobyl ai caveau delle banche svizzere. Con una irresistibile gang di privilegiati.
Zosim, Sunil, Giuseppe, Inez. La Dromos Gang. Si sono conosciuti studiando Economia a Leeds. Brillanti, impeccabilmente vestiti, del tutto amorali ma tra loro fraterni, quattro giovanissimi con pesanti famiglie alle spalle piombano su Marsiglia da ogni parte del globo, per prendersela tutta. Sono convinti che il mondo è di chi corre veloce come il denaro, di chi corre più veloce di tutti, e il resto non merita di vivere. È subito guerra con i vecchi arnesi: un tenace boss corso di lunga carriera, e una poliziotta in disgrazia che ha un’idea tutta sua della giustizia. Mentre un narcotrafficante allo sbaraglio, che porta il nome fatale di un grande calciatore, proverà a giocare la sua esilarante, tragica partita.
E Marsiglia, il luogo oggi dello scontro criminale per eccellenza, dove i conflitti si risolvono a colpi di kalashnikov, diventa l’epicentro di un sisma vastissimo, dalle conseguenze del tutto imprevedibili.

Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956. Scoperto dalla scrittrice e critica Grazia Cherchi, ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco, pubblicato dalle Edizioni E/O e vincitore del premio del Giovedì 1996. Per la stessa casa editrice ha scritto, oltre ad Arrivederci amore, ciao (secondo posto al Gran Premio della Letteratura Poliziesca in Francia 2003, finalista all’Edgar Allan Poe Award nella versione inglese pubblicata da Europa Editions nel 2006), i romanzi: La verità dell’Alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Le irregolari, Nessuna cortesia all’uscita (premio Dessì 1999 e menzione speciale della giuria premio Scerbanenco 1999), Il corriere colombiano, Il maestro di nodi (premio Scerbanenco 2003), Niente, più niente al mondo (premio Girulà 2008), L’oscura immensità della morte, Nordest con Marco Videtta (premio Selezione Bancarella 2006), La terra della mia anima (premio Grinzane Noir 2007), Cristiani di Allah e nel 2009 Perdas de Fogu insieme al gruppo di scrittori riunito sotto la sigla Mama Sabot.
I suoi libri sono pubblicati in vari paesi.
Massimo Carlotto è anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.

Questo è il sito ufficiale di Massimo Carlotto.

 

giovedì 24 maggio ore 19 a Cagliari

Ghetto degli Ebrei via Santa Croce

il candidato Einaudi al Premio Strega 2012

 

Nel tempo di mezzo (Einaudi) di e con Marcello Fois

Giovedì 24 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce Nel tempo di mezzoEinaudi di e con Marcello Fois il candidato Einaudi al Premio Strega 2012. Intervengono Francesco Abate e Paolo Maccioni. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con libreria Tiziano.

Dopo la presentazione al Ghetto degli ebrei, Marcello Fois – dalle 21,30 – sarà nella sede di Asibiri in via San Saturnino 7 dove si terrà una cena in piedi a base di prodotti sardi. Sarà un modo per continuare a chiacchierare assieme e per conoscere l’Associazione. Chi è interessato a partecipare, invii la prenotazione alla mail associazioneasibiri@gmail.com. Chi non è socio di Asibiri, dovrà semplicemente associarsi versando la quota annuale di 20 euro. Da quanti sono già soci sarà gradito un contributo volontario. Se avete libri da scambiare, portateli con voi. Nella sede è sempre operativo il book crossing: portate un libro e ne prendete un altro che vi piace.

 

Vincenzo Chironi – sardo friulano, per molti anni figlio di nessuno – è un uomo che non dovrebbe neppure esistere, quando torna in una terra che pare esistere da sempre. Lì ricomincia a vivere, diventa se stesso, s’innamora dell’unica donna a lui proibita. Finché il tempo e gli eventi non incrineranno le vite di tutti, senza crudeltà, con precisione.
E mentre la Storia rotola dal tempo di mezzo a un tempo nuovo, mentre gli amori coniugali nascono e poi muoiono piano, senza far rumore, altre storie sono destinate a non finire, a buttare germogli chissà dove. A gettarsi, spiazzandoci, nel futuro.

Vincenzo Chironi mette piede per la prima volta sull’ Isola di Sardegna – «una zattera in mezzo al Mediterraneo» – nel 1943, l’anno della fame e della malaria. Con sé ha solo un vecchio documento che certifica la sua data di nascita e il suo nome, ma per scoprire chi è lui veramente dovrà intraprendere un viaggio ancora più faticoso di quello affrontato col piroscafo che l’ha condotto fin lì. A Nuoro trova ad attenderlo il nonno, Michele Angelo – maestro del ferro, che gli farà da padre e da complice in parti uguali -, e soprattutto sua zia Marianna, che vede nell’inaspettato arrivo del nipote l’opportunità per riscattare un’esistenza puntellata dalla malasorte.
Anni dopo, quando ormai a Nuoro la presenza di Vincenzo Chironi sembra scontata, naturale come il mare e le rocce, la forza del sangue torna a far sentire il suo richiamo. Perché quando Vincenzo conosce Cecilia, che ha «gli occhi di un colore che non si può spiegare», innamorarsi di lei gli sembra l’unica cosa possibile. Anche se è promessa sposa di Nicola, con cui lui è mezzo parente… Se è vero che «la disobbedienza chiama il castigo», forse è anche vero che quell’amore è l’ultimo anello di una catena destinata a non aver fine.
Dopo l’epopea di Stirpe, Marcello Fois – con una lingua capace di abbracciare l’alto e il basso, e di potenziare lo scorrere del tempo – dipinge un mondo in cui i paesaggi sono vivi come i personaggi che li abitano. Una Sardegna nitida e soprattutto mai oleografica. E lo stupore continuo della natura – che osserva impassibile gli amori degli uomini e le loro sconfitte, i dolori dietro ai quali si affannano così come le gioie fugaci – diventa lo sguardo che permette a quelle storie di appartenere a ciascuno di noi.
«Nemmeno quelli che sembrano cambiamenti improvvisi, improvvisi lo sono veramente. D’improvviso c’è solo il momento in cui ne prendiamo coscienza».

Marcello Fois, nato a Nuoro nel 1960, vincitore del Premio Italo Calvino 1992, vive e lavoro a Bologna. Ha pubblicato molti libri, tra cui: Falso gotico nuorese (Condaghes, 1993), Picta (Premio Calvino, 1992), Gente del libro (Marcos y Marcos, 1995-96), Il silenzio abitato delle case (Mobydick, 1996), Nulla (Il Maestrale, 1997), Sheol (Hobby &Work, 1997 e L’Arcipelago Einaudi, 2004 ), Sempre caro (Frassinelli e Il Maestrale, 1998 e Einaudi, 2009), Gap e Sangue dal cielo (Frassinelli, 1999 e Einaudi, 2010), Ferro Recente e Meglio morti (usciti negli Einaudi Tascabili nel 1999 e nel 2000, già precedentemente pubblicati da Granata Press), Dura madre (Einaudi, I coralli, 2001 ed Einaudi Tascabili, 2003 ), Piccole storie nere (L’Arcipelago Einaudi, 2002 e ET Scrittori, 2010), Memoria del vuoto (premio Super Grinzane Cavour 2007, premio Volponi 2007 e premio Alassio 2007), Stirpe (Einaudi, 2009 e 2011). Ha scritto due racconti per le antologie Crimini (Einaudi Stile libero, 2005), Crimini italiani (Einaudi Stile libero, 2008) e L’altro mondo (ET, 2011). Nel 2006 ha pubblicato la raccolta di poesie L’ultima volta che sono rinato.

 

PROSSIMAMENTE CON MIELEAMARO

                                                 

Mercoledì 30 maggio al Caffè Savoia Sighi Singin – Tiligù di e con Rossella Faa

 

Venerdì 1 giugno mieleamaro e Centro internazionale del Fumetto presentano I linguaggi della cultura contemporanea: le potenzialità artistico-espressive del codice fumetto tra narrazione, poesia, informazione e divulgazione. Con la partecipazione di Laura Perez Vernetti e Bepi Vigna

 

Per rinfrancar lo spirito… tra un libro e l’altro

mer 16/5 Iaccarino, gio 17/5 Tuena, ven 18/5 Joyce Lussu: mieleamaro per t(r)e

Cari amici,

arriva un’altra settimana speciale di questo maggio super per mieleamaro: tre appuntamenti di fila tutti da seguire:

mercoledì 16 al Caffe Savoia Antonia Iaccarino accompagnata dal chitarrista Francesco Morittu presenta Il figlio della santa;

giovedì 17 al Caffe Savoia c’è Filippo Tuena con Stranieri alla terra il libro del mese della trasmissione radiofonica Fahrenheit;

venerdì 18 all’Hotel Regina Margherita alle 18,30 grande appuntamento per celebrare il Centenario della nascita di Joyce Lussu: La trama di un epoca, con la presentazione in anteprima a Cagliari di Portrait di Joyce Lussu un prezioso film intervista firmato da Marco Bellocchio, la partecipazione di prestigiosi ospiti e le letture scelte da mieleamaro. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il gruppo del PD in Consiglio Regionale.

Trovate tutti i dettagli di seguito e trovate pure i Prossimamente tra i quali vi annunciamo quelli spaziali della prossima settimana: martedì22 maggio solo per noi a Cagliari c’è Massimo Carlotto col suo nuovo romanzo Respiro corto da subito in cima alle classifiche nazionali dei libri più venduti. E giovedì 24 maggio sarà con mieleamaro Marcello Fois candidato di Einaudi al Premio Strega.

Mercoledì 30 è la volta di Rossella Faa con il suo Sighi Singhin e giovedì 31 maggio chiudiamo questa stagione di libri e autori con la fumettista Laura Perez Vernetti, da Barcellona in esclusiva per mieleamaro per presentare Pessoa & Cia

Segnaliamo: dal 23 al 26 maggio a Orosei c’è il festival di letteratura e fumetto “Lapis in Gurgos 2012”. Info e programma li trovate QUI

Il concorso per racconti brevissimi Un infuso un racconto è già un successo di partecipazione, ma c’è tempo fino al 30 luglio.

Non è tutto ma arrivate fino in fondo questo post per trovare la rubrica: Per rinfrancar lo spirito… tra un libro e l’altro

Buona lettura

 

 MIELEAMARO IL CIRCOLO DEI LETTORI

con il sostegno di 

 

 presenta:

 mercoledì 16 maggio ore 19

Caffè Savoia – piazza Savoia Cagliari

È bella, ma come abitata da qualcosa di terribile che il suo sguardo pare fissare nel cielo, e che non può esser visto che dai suoi occhi.

 

Il figlio della santa – Fandango di e con Antonia Iaccarino. Con Francesco Morittu

Mercoledì 4 aprile al Manàmanà alle 19 Il figlio della santa – Fandango, di e con Antonia Iaccarino. Alla chitarra Francesco Morittu

All’indomani della inspiegabile scomparsa di sua madre, V. – giovane pittore agli esordi di una promettente carriera – attraversa l’Oceano su un mercantile e approda in una città sconosciuta dell’America Latina nella quale si confinerà per i successivi quindici anni vivendo come in sonno, nel rifiuto della pittura e nell’incapacità di distinguere i colori. È questo l’antefatto di una storia che narra del suo risveglio da un letargo scelto per sottrarsi alla vita: un viaggio di ritorno attraverso il dedalo dei ricordi rimossi che lo riporterà alla città da cui era fuggito. Proprio qui, nel luogo dove tutto ha avuto origine, una Napoli labirintica e barocca, familiare e straniante assieme, personaggi del suo passato ricomporranno il vero volto di una madre multiforme e folle, e il colossale equivoco di cui V. scoprirà di essere rimasto preda.

Antonia Iaccarino nata a Napoli il 31 ottobre ’70, dopo una menzione speciale per la sceneggiatura al Premio Solinas nel 1995 e un primo premio Solinas ex aequo nel 1997, frequenta il Corso per sceneggiatori alla RAI e lavora per alcuni anni come sceneggiatrice televisivo. Attualmente scrive per il cinema e si occupa di comunicazione e allestimenti museali.

 

giovedì 17 maggio ore 19

Caffè Savoia – piazza Savoia Cagliari

Libro del mese di aprile a Fahrenheit (Radio tre)

 

Stranieri alla terra – Nutrimenti di e con Filippo Tuena

 Giovedì 17 maggio alle 19 al Caffè Savoia di piazza Savoia a Cagliari, Stranieri alla terra – Nutrimenti di e con Filippo Tuena. Intervengono: Aventino Loi, Simone Olla, Carlo Palizzi Corsale.

Uno scrittore disamorato e tradito dalla memoria – incarnazione o fantasma di Hemingway – baratta, a colloquio con una donna, parole di Spagna e ricordi di corride. Georges-Hippolyte Géricault naufraga pigramente nella solitudine come la zattera della Méduse, abbandonata nell’oceano in uno scempio di corpi e consegnata alla storia della pittura da un padre tormentato e mai conosciuto. Il generale ‘Stonewall’ Jackson, ferito mortalmente da fuoco amico nella battaglia che fu il suo capolavoro strategico; il cornettista Bix Beiderbecke, accompagnato da un complice in uno sconnesso e disperato attraversamento delle vie di Manhattan alla volta dell’ospedale Bellevue.
E poi il viaggio della memoria di uno scrittore, in motocicletta sulle strade d’Italia per tornare a Roma, alla casa di famiglia, ai corridoi e le tappezzerie, le foto d’infanzia, i genitori, al catalogo amaro degli scomparsi e di quello che resta. Con un’eccentrica tappa conclusiva – vivida allegoria dell’incompiutezza – al complesso fiorentino di San Lorenzo e alla Sagrestia Nuova, esempio magnifico dell’arte di Michelangelo.
È sul tema dell’estraneità – e dell’estraniamento – che si gioca questo romanzo atipico, allo stesso tempo mosaico di storie e flusso organico, galleria di ritratti e opera autobiografica, che porta a compimento una lunga riflessione, estesa nel tempo e nello spazio, attorno al mestiere del narrare. Un tessuto di voci rarefatte, di suoni sommessi o silenzi carichi di attese, accompagna e commenta le gesta umane dei personaggi, impegnati in età diverse, e per diverse manovre del caso, a compiere il loro viaggio unico e ultimo, il viaggio verso l’orizzonte, la fine del cammino.

 

Filippo Tuena è nato a Roma nel 1953. Con Le variazioni Reinach ha vinto nel 2005 il premio Bagutta, e due anni dopo si è aggiudicato il premio Viareggio con Ultimo parallelo. È anche autore di Il volo dell’occasione (1994; nuova edizione 2004), Cacciatori di notte (1997), Tutti i sognatori (1999, superpremio Grinzane-Cavour), Michelangelo. La grande ombra (2001; nuova edizione 2008) e Manualetto pratico a uso dello scrittore ignorante (2010). Ha curato un’antologia dell’epistolario di Michelangelo Buonarroti (2002), I diari del Polo di Robert F. Scott (2009) e il volume fotografico Scott in Antartide (2011). Dirige per Nutrimenti la collana Tusitala.

venerdì 18 maggio ore 18,30

Hotel Regina Margherita –Cagliari

Viale Regina Margherita 44

Gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale & Mieleamaro

organizzano

 

Di fronte a queste cose che cominciano ad apparire ineluttabili, è del tutto inutile lasciarsi deprimere. Bisogna, anzi, a maggior forza, reagire. Conservo la mia capacità di reazione ma anche il mio equilibrio, allorchè dico: “Di fronte a tutto questo, io provo a far qualcosa”. L’unico rimedio, in qualsiasi situazione, anche nella più sciagurata, è provare ad agire contro.

Portrait di Joyce Lussu

un film intervista di Marco Bellocchio (per gentile concessione del regista)

 Introduce e coordina la Consigliera regionale Francesca Barracciu. Intervengono la scrittrice Silvia Ballestra, la regista e video maker Marcella Piccinini, la studiosa Luisa Maria Plaisant. Brevi letture di Monica Zuncheddu selezionate da mieleamaro

Venerdì 18 maggio alle 18,30 nella sala convegni dell’hotel Regina Margherita di Cagliari, il gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale e mieleamaro organizzano LA TRAMA DI UN EPOCA un appuntamento per celebrare il Centenario della nascita di Joyce Lussu, con la proiezione del film intervista Portrait di Joyce Lussu di Marco Bellocchio, un dibattito coordinato da Francesca Barracciu e al quale intervengono la scrittrice Silvia Ballestra, la regista Marcella Piccinini, la studiosa Luisa Maria Plaisant e le letture di alcuni brani tratti dalle opere della straordinaria Joyce proposte dall’attrice Monica Zuncheddu e curate da mieleamaro.

     

Una Joyce Lussu inedita, eppure perfettamente aderente alla figura rivoluzionaria, anticonformista e incorruttibile pacifista che molti, anche in Sardegna, hanno conosciuto. È il “Portrait” che di lei ha fatto il regista Marco Bellocchio assieme a Daniela Ceselli attraverso una lunga intervista datata 1994 (quattro anni prima della sua morte) e che nel 2009 è diventato un film.

In occasione delle celebrazioni per il Centenario della nascita di Joyce Salvadori Lussu, moglie di Emilio Lussu, Portrait arriva per la prima volta a Cagliari e apre una serata arricchita dai contributi e le testimonianze di chi ha conosciuto e studiato l’opera e l’azione di questa donna straordinaria: la scrittrice Silvia Ballestra che a questa speciale amica di famiglia ha dedicato il libro intervista Una vita contro (Dalai); Marcella Piccinini, regista collaboratrice di Marco Bellocchio; Luisa Maria Plaisant direttrice dell’Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell’autonomia autrice di Una donna nella storia (CUEC) un approfondito saggio sulla figura e il ruolo di Joyce Lussu.    

PROSSIMAMENTE CON MIELEAMARO

 

Martedì 22 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce prima e unica a Cagliari per Respiro corto Einaudi, di Massimo Carlotto. Con la partecipazione di Collettivo Sabot e di Massimo Massa. Sullo sfondo di una Marsiglia mai cosí affascinante, difesa da inguaribili romantici come il commissario Bourdet e il boss Armand Grisoni, una generazione di criminali del tutto nuovi scende in campo. Hanno studiato. Sono giovani, spregiudicati, e corrono terribilmente veloci. Potranno mai fallire?

 

Giovedì 24 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce Nel tempo di mezzoEinaudi di e con Marcello Fois il candidato Einaudi al Premio Strega 2012. Presenta Francesco Abate. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con libreria Tiziano. Vincenzo Chironi – sardo friulano, per molti anni figlio di nessuno – è un uomo che non dovrebbe neppure esistere, quando torna in una terra che pare esistere da sempre. Lì ricomincia a vivere, diventa se stesso, s’innamora dell’unica donna a lui proibita. Finché il tempo e gli eventi non incrineranno le vite di tutti, senza crudeltà, con precisione. E mentre la Storia rotola dal tempo di mezzo a un tempo nuovo, mentre gli amori coniugali nascono e poi muoiono piano, senza far rumore, altre storie sono destinate a non finire, a buttare germogli chissà dove. A gettarsi, spiazzandoci, nel futuro.

                                                

Mercoledì 30 maggio Sighi Singin – Tiligù di e con Rossella Faa

 

Giovedì 31 maggio la fumettista Laura Perez Vernetti da Barcellona a Cagliari per mieleamaro presenta il suo nuovo lavoro Pessoa & Cia

 Per rinfrancar lo spirito… tra un libro e l’altro

gio 10 Una brutta storia, anticipazioni, segnalazioni, rubriche

Cari amici,

giovedì 10 al Caffe Savoia arriva Piergiorgio Pulixi con Una brutta storia(E/O) il romanzo che presentiamo in prima nazionale con la partecipazione del Collettivo Sabot

Tra i Prossimamente il 16 maggio recuperiamo l’appuntamento con Antonia Iaccarino e il suo Il figlio della santa e il 17 è la volta di Filippo Tuena con Stranieri alla terra.  E’ fissato per venerdì 18 maggio l’atteso appuntamento per celebrare il Centenario della nascita di Joyce Lussu con la proiezione in prima assoluta per Cagliari del film intervista Portrait firmato da Marco Bellocchio e un’interessante dibattito. Martedì22 maggio solo per noi a Cagliari c’è Massimo Carlotto col suo nuovo romanzo Respiro corto da subito in cima alle classifiche nazionali dei più venduti. E giovedì 24 maggio sarà con mieleamaro Marcello Fois candidato di Einaudi al Premio Strega. Mercoledì 30 è la volta di Rossella Faa con il suo Sighi Singin e venerdì 1 giugno chiudiamo questa stagione di libri e autori con la fumettista Laura Perez Vernetti, da Barcellona in esclusiva per mieleamaro per presentare Pessoa & Cia. Continuano ad arrivare racconti brevissimi per il concorso Un infuso un racconto, la scadenza è il 30 luglio. Leggete fino in fondo questo post e trovate la rubrica: Per rinfrancar lo spirito… tra un libro e l’altro

Buona lettura

 MIELEAMARO IL CIRCOLO DEI LETTORI

con il sostegno di 

 

giovedì 10 maggio ore 19 

Caffè Savoia – piazza Savoia Cagliari

un dramma poliziesco corale dal ritmo trascinante che richiama il pathos delle migliori tragedie shakespeariane e l’epica narrativa delle migliori serie tv americane e dei grandi romanzi ottocenteschi

 

Una brutta storia E/O di Piergiorgio Pulixi

Giovedì 10 maggio alle 19 al Caffè Savoia di piazza Savoia a Cagliari Una brutta storia – E/O di e con Piergiorgio Pulixi. Con la partecipazione di Andrea Melis, Michele Ledda, Ciro Auriemma, Renato Troffa del Collettivo Sabot. Qui la colonna sonora del libro che è stato scelto come libro del mese di Giallomania

Quella dell’ispettore Biagio Mazzeo non è una famiglia normale: è composta solo da poliziotti. Un clan molto unito. Un branco dove si combatte insieme contro il crimine. Ma lui e i suoi ragazzi non sono agenti comuni: sono una banda di sbirri duri e corrotti in seno alla Narcotici, che hanno preso il controllo delle strade col pugno di ferro, senza lesinare in guerre di bande contro il mondo del narcotraffico. Mazzeo li guida come se fosse un patriarca mafioso e farebbe qualsiasi cosa pur di salvaguardare l’integrità della sua famiglia: anche andare contro i suoi superiori o uccidere. Quando si presenta loro il colpo della vita, quello che potrebbe renderli tutti dei milionari, non si tirano indietro, pronti a prendersi con la forza ciò che sentono spettare loro per diritto. Ma il caso vuole che nella loro strada spunti il cadavere di un criminale ceceno, ucciso per affari legati alla loro banda. Per loro sfortuna il morto non è un delinquente qualsiasi, bensì il fratello di Sergej Ivankov un potente mafioso ceceno ex leader della guerriglia di liberazione della Cecenia, uomo spietato, segnato nell’animo e negli affetti dalle atrocità della guerra. Ivankov e il suo clan si recano in Italia in cerca di vendetta, e quella che scateneranno contro Biagio e i suoi uomini sarà una guerra senza pietà, dove l’incolumità dei poliziotti sarà messa a repentaglio dalla violenza, i tradimenti, la paura e gli intrighi che il padrino ceceno tesserà intorno a Mazzeo che per difendere i suoi ragazzi dovrà lasciarsi alle spalle qualsiasi regola e combattere la mafia cecena prima che un segreto del suo passato emerga pronto a mettere i suoi stessi uomini contro di lui. Ma ogni guerra comporta perdite, sacrifici e vittime innocenti. Per uscire da questa brutta storia Biagio dovrà scendere a patti con la sua stessa anima, dimenticando parole come amore, onore e fratellanza.

 

Piergiorgio Pulixi è nato a Cagliari nel 1982 e vive a Padova. Fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato Perdas de Fogu, (edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale Un amore sporco inserito nel trittico noir Donne a Perdere (edizioni E/O 2010). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul Manifesto e Micromega.

PROSSIMAMENTE CON MIELEAMARO

 

Mercoledì 16 maggio al Caffè Savoia Il figlio della santa – Fandango di e con Antonia Iaccarino. Alla chitarra Francesco Morittu

 

Giovedì 17 maggio al Caffè Savoia Stranieri alla terra – Nutrimenti di e con Filippo Tuena presentato da Aventino Loi

Venerdì 18 maggio alle 18,30 nella sala convegni dell’hotel Regina Margherita di Cagliari, il gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale e mieleamaro organizzano un appuntamento per celebrare il Centenario della nascita di Joyce Lussu, con la proiezione del film intervista Portrait di Joyce Lussu di Marco Bellocchio, un dibattito coordinato da Francesca Barracciu e al quale intervengono la scrittrice Silvia Ballestra, la regista Marcella Piccinini, la studiosa Luisa Maria Plaisant e le letture di alcuni brani tratti dalle opere della straordinaria Joyce.

 

 

Martedì 22 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce prima e unica a Cagliari per Respiro corto Einaudi, di Massimo Carlotto. Con la partecipazione di Michele Ledda e di Massimo Massa. Sullo sfondo di una Marsiglia mai cosí affascinante, difesa da inguaribili romantici come il commissario Bourdet e il boss Armand Grisoni, una generazione di criminali del tutto nuovi scende in campo. Hanno studiato. Sono giovani, spregiudicati, e corrono terribilmente veloci. Potranno mai fallire?

 

Giovedì 24 maggio alle 19 al Ghetto degli ebrei di via S. Croce Nel tempo di mezzoEinaudi di e con Marcello Fois il candidato Einaudi al Premio Strega 2012. Presenta Francesco Abate. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con libreria Tiziano. Vincenzo Chironi – sardo friulano, per molti anni figlio di nessuno – è un uomo che non dovrebbe neppure esistere, quando torna in una terra che pare esistere da sempre. Lì ricomincia a vivere, diventa se stesso, s’innamora dell’unica donna a lui proibita. Finché il tempo e gli eventi non incrineranno le vite di tutti, senza crudeltà, con precisione. E mentre la Storia rotola dal tempo di mezzo a un tempo nuovo, mentre gli amori coniugali nascono e poi muoiono piano, senza far rumore, altre storie sono destinate a non finire, a buttare germogli chissà dove. A gettarsi, spiazzandoci, nel futuro.

                                                

Mercoledì 30 maggio Sighi Singin – Tiligù di e con Rossella Faa

 

Venerdì 1 giugno la fumettista Laura Perez Vernetti da Barcellona a Cagliari per mieleamaro presenta il suo nuovo lavoro Pessoa & Cia

SEGNALIAMO:

 

Domenica 6 maggio nell’ambito della manifestazione Monumenti Aperti 2012 alla – MEM, Spazio Emeroteca – via Mameli 164, Cagliari, presentazione del saggio di Alessandra Guidoni DISTACCHI, LO SVEZZAMENTO DEI BAMBINI STRANIERI A CAGLIARI – ARKADIA EDITORE. Intervengono con l’autrice: Felice Tiragallo, Università di Cagliari ; Maria Gabriella da Re, Università di Cagliari; Giulio Angioni, Università di Cagliari; Jasvir Kaur Bhela, Aidos Sardegna. Seguirà un buffet etnico a cura dell’Associazione Aidos Sardegna

 Per rinfrancar lo spirito… tra un libro e l’altro